No non mi sono proprio inventata niente, ho semplicemente fatto quello che mi è venuto naturale, avendo ricevuto un cestino di ovoli da cari amici, raccoglitori di funghi dei boschi di Tolfa. E allora ecco qua, un’insalatina fresca, con il sapore delicato eppure pregnante degli ovoli crudi, quello fresco e verde del sedano tagliato sottile con la mandolina, la pastosita sapidità del parmigiano a scagliette, un filo di extravergine emulsionato con qualche goccia di limone e…
just some drops of Acet-up , una creazione dell’Acetaia Paltrinieri di cui abbiamo già parlato qua e qua.
Lo accompagnamo con un Orvieto Classico, il Tragugnano di Sergio Mottura, un vino che colpisce per l’elegante corposità, senza passaggi in legno, solo acciaio e affinamento in bottiglia, premiato dai due bicchieri neeri del Gambero Rosso.
Cheers !
meraviglia di gusto e sapori amici! bentornata cara!
Magari trovassi qui gli ovoli, a volte mi illudo vedendo la ammanita muscaria giovane..ma lascio perdere è meglio
Mi gusterò con gli occhi questa tua ricetta.
Ovoli in regalo??? fortunatissima!!! in effetti quella che hai fatto tu è la proposta migliore per questa preziosità della natura.
I vini di Mottura li sento decantare da mò, sarebbe l’ora che li assaggiassi pure io
Buona giornata cara Marilì,
wenny
Cara Nina, grazie e ben tovata con tante belle novità che mi hanno aperto il cuore !
Ciao Accantoalcamino, welcome !!! Enjoy !
Wenny, carissima, sì, secondo me vale la pena, è un bel personaggio Sergio Mottura e i suoi vini parlano di un bel pezzo di campagna fra alto Lazio e Umbria… E allora Cin Cin
delicata e semplice, ma estremamente invitante!!
Ciao Sally, thank you