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Terrina di formaggi freschi in foglia di cavolo rosso

Qualche giorno fa mi apprestavo ad entrare all’INPS e allora d’istinto sono passata in edicola per prendere qualcosa che allietasse l’infinita attesa che mi aspettava. Erano anni che non compravo una rivista di cucina, così dopo 10 min. mi sono ritrovata seduta in mezzo a una cinquantina di persone a sfogliare qua e là (piuttosto impazientemente) fra sformatini, concassee, risotti, e quant’altro, in cerca di qualcosa che attirasse la mia attenzione.

Ho notato una ricetta che mi ispirava come aspetto ma non del tutto come ingredienti e sapori accostati insieme. Qualche giorno dopo in cucina ho combinato qualcosa del genere ma decisamente a modo mio.

Una terrina fredda con formaggi freschi, con l’apporto gustoso e coreografico del cavolo cappuccio rosso. Un passaggio di testimone che  proprio oggi giorno dell’equinozio (grazie per avermelo ricordato, Wenny !) esprime la transizione dall’inverno alla primavera ascia (finalmente, un inverno così pernicioso non me lo ricordavo da tempo, sono stata più a letto che in piedi!) anche perchè si avverte prepotente la voglia di alleggerirsi, di metter via piumini e cappelli e cominciare  a sentirsi addosso un sole più caldo.

Passiamo agli ingredienti necessari per una “rotolo” da cui potete ricavare 15/18 fette, quindi adatto a circa 6 persone

1 cavolo cappuccio rosso
20 pomodori secchi
200 g. di ricotta di pecora
100 g. di robiola
50 g. di pistacchi pelati
3 cucchiani da tè di curcuma
2 cucchiai di olio di noce
1 bel mazzetto di rughetta

- Lasciamo insaporire  i pomodori secchi con extravergine, origano e capperi.
- Lessiamo le foglie di cavolo cappuccio per 5 minuti e poi, le mettiamo nell’acqua ghiacciata e dopo qualche minuto le asciughiamo.
- Mischiamo la ricotta con la robiola, la curcuma, l’ olio di noce, metà dei pistacchi e 10 pomodori secchi tritati
- Stendiamo le foglie di cavolo sulla pellicola cercando di non lasciare spazi, sovrapponendole un po’.
- Poniamo il composto di ricotta e robiola al centro delle foglie e chiudiamo delicatamente le foglie aiutandoci con la pelliccola e cercando di compattare il composto al centro, dando la forma del rotolo.

Lasciamo in frigo per almeno 3 ore ma va benissimo anche consumare nei due giorni successivi.

Prepariamo anche due cremine di accompagnamento, una frullando al minipimer la rughetta con extravergine e qualche pistacchietto, e l’altra frullando i restanti pomodori secchi con extravergine.

Al momento di servire togliamo la pellicola, adagiamo il rotolo nel piatto da portata e cospargiamo con i restanti pistacchi tritati grossolanamente.

Voilà pronto da affettare !

P.S. Nella rivista la terrina era di sola ricotta, all’interno aveva dei peperoni (peperoni in inverno? ma non dovrebbero educare il pubblico alla stagionalità ?). La curcuma non era contempleta, così come le due salsine

E con questo chiudo la mia serie di ricette a base di cavoli e broccoli aderendo inviando la terza ricetta al concorso
Ma sei proprio un broccolo !” di Eli del blog “Il Gamberetto

9 commenti

  1. 21 marzo 2011    

    Caspita, interessante! Forse avrò difficoltà a recuperare il cavolo, ma la ricetta la archivio ;)
    Buon equinozio!

    wenny

  2. 21 marzo 2011    

    Bellissima, sembra torrone! :D

  3. 21 marzo 2011    

    Non tocchiamo il tasto riviste e trasmissioni televisive che inneggiano a zucchine, peperoni e melanzane in inverno …
    La ricetta di grande fascino per il contrasto cromatico, mi piace moltissimo per l’accostamento dei sapori, anche se dovrò industriarmi per trovare un valido sostituo del cavolo rosso :D

  4. 21 marzo 2011    

    Ciao Wenny ! Grazie per avermi ricordato che oggi siamo di equinozio, W la primavera !

    @manineinpasta : ma lo sai che mangiandola un mio amico mi ha detto che per lui poteva essere anche un dessert per quanto goloso ?

    @Milena@ : già Milena, lasciamo perdere, io mi trovo molto meglio nella blogsfera !

  5. 22 marzo 2011    

    che bella! scenografica e sicuramente ottima. mi piace davvero :-)

  6. 22 marzo 2011    

    Ciao Paola, grazie ! In effetti regala sensazioni piacevoli !

  7. Ely's Gravatar Ely
    22 marzo 2011    

    dirti che è splendida è poco! questa ricetta mi piace da impazzire! e tutti gli ingredienti sono uno spettacolo, senza contare l’effetto visivo che è davvero bellissimo :-) ciao Ely

  8. 22 marzo 2011    

    Eh ma che meraviglia.
    Poi a me, basta che si dica la parolina magica (formaggio) – magari accompagnandola con un’altra parolina magica (pistacchio) – e comincio subito a sbavare e a parlare come Fantozzi.
    Io però, questa cosina qui, non sono abbastanza abile per farla – sono orrendamente impedita.
    Ma l’idea mi piace moltissimo, brava Marilì!

  9. 22 marzo 2011    

    @Ely : troppo buona !!! Thanks a lot !

    @Duck : impedita ? con quelle bellezze che crei non posso davvero associare la parola “impedita” alle tue abili manine ! Grazie cara, felice che ti sia piaciuta la ricettina

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