E qui il salto… dai Fenici a Stefano Rocca, da Tharros a Cagliari, dal 1000 a.C. al 2008 d.C..
Sembra infatti che i primi a sperimentare il processo di salagione e conservazione delle sacche ovariche dei pesci inventando così la celeberrima bottarga siano stati proprio i Fenici, che passarono poi questa ed altre conoscenza ai Cartaginesi, che a loro volta la passarono agli Egiziani e così facendo arrivò ai Romani e ai nostri tempi. E’ quindi una pratica antichissima, che vede protagonisti assoluti i popoli del Mediterraneo.
Stefano Rocca è un ragazzo sardo [mi rifiuto categoricamente di definire altrimenti un quarantenne n.d.r.] il quale, coadiuvato da un ottimo staff di collaboratori e supportato da una buona dose di tecnologia produce la bottarga di muggine in baffe e quella già macinata, la bottarga di tonno in baffe e quella macinata, il mosciame di tonno rosso, la polpa di riccio del mediterraneo e il patè di mare (ottenuto dalla carne affumicata del tonno rosso e del pescespada).
Quando siamo arrivati a Cagliari siamo andati volentieri a trovarlo e abbiamo visitato il suo stabilimento lindo, più che pulito, dove il personale lavorava ben equipaggiato e con strumenti avanzati per eseguire un trattamento che pur rimanendo artigianale (il pesce viene trattato manualmente come tremila anni fa e i tempi di stagionatura sono quelli che vuole la tradizione), viene eseguito all’insegna della pulizia più rigorosa.
Comunque i prodotti di Stefano ci hanno conquistato all’istante, appena li assaggiammo a una delle varie ferie che frequentiamo alla ricerca assidua del meglio da tutta Italia. E ancora oggi il nostro frigo è sempre ben rifornito delle sue varie leccornie, perchè il mosciame è gustosissimo ma non troppo salato, la bottarga è intensa e morbida, il patè di mare con il suo gusto “fumè” è davvero ammaliante e la polpa di ricci è una vera e propria goduria. E poi vogliamo parlare della quantità smisurata di ricette che si possono realizzare con questa bontà di cose ???? (No, non adesso, magari più in là…)
E quindi ci piace fargli pubblicità perchè se la merita.
Si dice che quando commercializzi i prodotti alimentari, finisci per stufartene.
Be’ a noi questo non succede.
E continuiamo a comprare e mangiare le delizie che propone Stefano, ben felici e contenti.
ahpperò…
benvenuti nella blogosfera!
Foto meravigliose…e m’avete messo una voglia di bottarga!
Al ritorno, abbisogna che il Monolocale venga a fare una scappata al Gustoshop.
Sì sì.
Ciao, a presto
F
ps belli i grembiuli! ;P
Ciao carissimi !!!
Noi vi aspettiamo a braccia aperte, lo sbocconcellamento è sempre in agguato, anytime !
Baci baci
Marilì