Prima che spariscano le fragole buone, questo spiedino è di facile preparazione e gran bell’impatto, non è altro che un’insalatina di fragole, basilico e caciofiore, un formaggio a metà fra ricotta e cacio, una squisitezza targata Sergio Pitzalis, di cui vi parlerò diffusamente in un prossimo post.
Un giro di buon extravergine (io ho usato l’Olio del Ministro – monovarietale di caninese denocciolata), una macinata di pepe bianco e qualche goccia di Acet-up, una crema balsamica ottenuta dal mosto di uva cotto acetificato in barili di rovere per almeno 4 anni. E’ una prelibatezza dell’Acetaia Paltrinieri, famosa per il suo ottimo aceto balsamico tradizionale di Modena, invecchiato 12 anni oppure 25 anni e per il Balsamotto, un prodotto giovane e disinvolto che vanta comunque 4 anni di affinamento in botti di rovere .
Quando ti aggiri nella loro bella villa in stile mantovano circondata da vigneti di trebbiano e lambrusco, all’ombra del campanile di Pieve di Sorbara (risalente al periodo di Matilde di Canossa), puoi percepire quell’odore magnifico che emana dai vaselli riposti nel solaio, contenti quell’elisir che distilla decine e decine di anni di storia in una bottiglina piccola piccola : il tradizionale. Un gioiello, insomma. E poi Guido Paltrinieri è una forza della natura, dotato di grande forza comunicativa, ti contagia con il suo amore per il suo lavoro, che è quello della sua famiglia da sempre. E’ lui che esegue personalmente i travasi e i rincalzi, seguendo regole e consuetudini antichissime. Quel posto lì ha un fascino che rasserena l’animo e i loro prodotti lo esprimono al meglio.
Mai fu così dolce “andare a Canossa” !!!
Approfitto per ringraziare Manuela alias Fiordivanilla per il premio che mi ha regalato :
G R A Z I E !!!
Un antipasto davvero chic, pochi ingredienti ma di ottima qualità che rendono il tutto estremamente armonioso. bravissima
Un bacione e buona settimana
fra
Il perdono sarebbe stato sicuramente più semplice se avessero servito una cosina così elegante, buona e raffinata!Buona settimana!
Un vera meraviglia, cara Marilì.
E che preziosità i prodotti (sembra quasi di offenderli!) di cui parli… aspetto impaziente questo prossimo post.
Dolcissima e tenera quest’insalatina
baci,
wenny
n
anche io ho un vecchissimo forno a microonde è del ’93, quei cassoni enormi tipo prime tv, e ancora x frittate cose semplici funziona,poi ha un’unica potenza ma oramai vado ad occhio puoi provare i miei petti di pollo male che vada passi a forno normale buona giornata
Un modo divertente e raffinato di proporre il felice connubio fragole/cacio/aceto balsamico… e se quest’ultimo è di buona qualità anche il piatto è di riuscita sicura!
gli ingredienti sembrano tutti eccellenti, fragole comprese, ma la maestria di tagliare il formaggio a fettine di diametro decrescente come quello della fragola e’ eccezionale
Spero di riuscire ancora a trovare qalche fragola decente
Meraviglia delle meraviglie. Altro che Alice, nel suo “meraviglioso” Paese!
Questo è bellissimo a vedersi ma non solo.. chissà che gusto affascinante e coinvolgente. Sai cosa apprezzo maggiormente? L’aceto. Quella delicata cremina di aceto balsamico che io oso persino bere da un bicchierino nelle occasioni di degustazione. E’ insostituibile .. altro che aceto del supermercato. Scusa te, però la densità e il sapore è decisamente al di sopra di ogni aceto comune! E veramente, FA la differenza.
con le fragole poi.. è una divinità.
Questo tipo di formaggio mi è, ovviamente, sconosciuto.. ma aspetto con ansia la tua divulgazione al riguardo in attesa, prima che spariscano le fragole, quale formaggio mi cnsiglieresti di utilizzare al posto di quello?
Complimentissimi comunque, davvero un piatto-delizia!
Grazie Fra, felice ti sia piaciuta, buona settimana anche a te, cara.
Nicole, è vero, allora c’andrei anche io a Canossa una volta al giorno, at least…
Wenny !!! Sopo averti dato prima di tutto un abbraccione a stritolamento, ti dico, yes, anche io ci credo, la materia prima è tantissimo in un piatto, se quella è di scarsa volontà, hai voglia a spignattare !!! Guarda i gamberi tuoi in quel cartoccetto, che meraviglia di freschezza che sono !
Aaaaa, allora non sono l’unica al mondo ad avere un microonde “cassettone”, mi consolo. E poi sì ci provo e male che vada via a “grillare” al forno “vero”. Grazie Caravaggio e… welcome !!!
Ondina, ciao ! Sì a volte il piccolo particolare può dare un quid in più al piatto, io lo chiamo “zig” e spesso mi ritrovo a dire “sì, buono, pero gli manca quello zig…”
Grazie, Elvira, troppo buona ! Io ho trovato delle buone fragole da un contadino vicino Bracciano e finalmente ho risentito quel sapore dei ricordi di bambina, che pensavo ormai perso senza speranza. Altirmenti nella media direi che le fragole sono quasi irriconoscibili…
Fiordivanilla-Manu, sì l’aceto balsamico di Modena e alcuni suoi derivati sono davvero strepitosi, se fatti bene e senza additivi strani. Per il formaggio, considera che ci vorrebbe un formaggio morbido, saporito e sapido, un pecorino di Pienza fresco potrebbe andar bene oppure un vaccino, però sempre morbido e pieno di gusto, ecco una toma morbida o un monteveronese d’allevo andrebbe più che bene !!! Un bacione grande
Grazie per la visita,per me è un vero piacere!
Contracambio i complimenti anzi per te ci vuole di più perchè sei mostruosa con questo blog!
Una presentazione fresca ed elegante al tempo stesso! Bello, mi piace.
Ciao Donatella, troppo buona… e anche troppo modesta !!! Un abbraccio
Thanks dear Wiggy ! Io ho visto la tua crema di ravanelli e m’è garbata parecchio