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Spiced spatola

Quando ho disponibile un pesce versatile come la spatola, o pesce sciabola, lascio sbizzarrire la fantasia andando in cerca di profumi e sapori come un cane segugio, in giro per la cucina, aprendo spasmodicamente il frigo, mettendo il naso nei barattolini delle spezie, frugando la dispensa.

La spatola è un pesce azzurro che fino a tempi recenti veniva scarsamente utilizzato : ricordo che una ventina di anni fa i pescatori di qua li scartavano completamente dalla vendita. Poi cominciarono a lasciare questi “biscioni” nelle cassette esposte al pubblico e pian piano entrò nel mercato. La carne è bianca e polposa, le spine sono poche e molto lunghe, quindi è anche sicuro per i nostri piccoli.

La scelta del secondo ingrediente chiave è ricaduta sulla curcuma, una spezie che mi entusiasma per il suo profumo inebriante e il suo gusto caldo, dolcemente corposo. Ottenuta dal rizoma della “Curcuma longa” (della stessa famiglia dello zenzero) è stata a lungo considerata una spezia sacra e non a caso, basti pensare alle proprietà miracolose del suo principio attivo, la curcumina : antiossidante,  previene la trombosi, abbassa il colesterolo, favorisce la depurazione epatica e la digestione, combatte i calcoli biliari e l’epatite. Basterebbe un cucchiaino da tè per fare scorta della giusta dose quotidiana di preziosi antiossidanti !

E allora ?  Ecco qui, è venuto fuori questo :

x 2
1 trancio di pesce sciabola lungo circa 20 cm.
1 mandarino
1/2 cucchiaino di curcuma
qualche filo di erba cipollina
1 piccolo cavolfiore
2 carote

Ho sfilettato la spatola e l’ho cotta in padella adagiando sull’olio extravergine di oliva la parte della pelle. Coperchiato, 10 min a fuoco allegro. Così la carne del pesce rimane morbida e succosa.

Ho lavato e pulito il cavolfiore, poi ho messe le cimette (proprio così, crude) in un tegame capiente dove l’aspettavano un soffritto di extravergine e 1 spicchio d’aglio. Ho lasciato rosolare girando di tanto in tanto e salando, poi ho versato dentro un bel bicchierone di vino bianco, ho coperto e portato a cottura a fuoco basso. A fine cottura ho frullato al minipimer con dell’extravergine ottenendo una purea morbida.

Ho cotto le carote a vapore e le ho passate al minipimer con dell’extravergine ottenendo una crema di un colore arancio intenso.

Con un cucchiaio ho disposto le due creme vegetali sul piatto, carota e cavolfiore. Poi su quella di cavolfiore ci ho spolverato la curcuma. Infine ho appoggiato i due filetti di spatola sul piatto con dei fili di erba cipollina e una pioggia di zest di mandarino a rinfrescare il tutto.

Sono rimasta soddisfatta, i sapori si rinforzano l’un l’altro in un crescendo armonioso… mi viene in mente un quartetto d’archi… Assaggiate ?

6 commenti

  1. 26 gennaio 2011    

    Ho conosciuto il pesce spatola proprio grazie a te, tanto tempo fa: mi è piaciuto moltissimo, quindi non posso non provare anche questa ricetta!
    Un abbraccio grande,

    wenny

  2. 26 gennaio 2011    

    Ciao bella Wenny, sì mi ricordo quando mi raccontasti di quel bambino in pescheria :-) Allora…just try !!! Un abbraccio spatolo-speziato

  3. 28 gennaio 2011    

    adoro tutto questo pesce, e la prima foto è molto bella :)

  4. 28 gennaio 2011    

    Carissima razie della visita ed è stato un piacere leggere questa ricetta, con quella dritta sulla curcuma poi….Complimenti per il blog !Buon fine settimana !!!

  5. 28 gennaio 2011    

    Una sinfonia perfetta mia cara: adoro questo pesce :D

  6. 30 gennaio 2011    

    @FrancescaV : Grazie Francesca, poi detto da te!

    @Rossella : grazie per i complimenti, cara, ci vediamo presto dalle tue parti dove pullulano spunti interessanti…

    @Milen@ Già questo pesce è straordinario, ormai in vetta alla personalissima lista “ittica” dei preferiti. Grazie della visita, a presto !

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