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Ravioli di bietola e pecorino delle Crete Senesi su crema di sedano rapa con aji amarillo

Se state pensando che il titolo è un po’ pomposo c’avete proprio “raggione” (la mia pronuncia laziale, haimè). Il guaio è che a me piacciono assai i titoli che recitano gli ingredienti fondamentali, ho quasi l’idea che si possa cominciare a sentire il profumo, come quando entri in casa, sei all’ingresso che ti sfili il giaccone ma riesci già a farti un’idea di cosa bolle in pentola.

Si tratta ancora una volta di una ricetta che parte dalla necessità di riciclare un avanzo, ossia la bietola cotta in padella del giorno precedente (calata appena lavata nel soffritto di extravergine e aglio dove già sfrigolavano da qualche minuto i pomodorini tagliati a metà).

Ma vogliamo cominciare ? Partiamo dagli ingredienti, appunto :

Gli ingredienti :
- un mucchietto di bietola cotta in padella con aglio e pomodorini
- 2 uova
- farina zero q.b.
- 1 pizzichino di sale marino integrale fino
- extravergine q.b.
- 1 pizzico di sale marino grosso integrale
- 1 sedano rapa
- 1 patata

Ho preparato la pasta all’uovo utilizzando 1 uovo intero + 1 tuorlo codice zero, un pizzichino di sale e tanta farina zero quanto basta per ottenere un impasto morbido. In pratica metto un po’ di farina a fontana con le uova e il sale al centro e poi tiro dentro la farina pian piano facendo attenzione a non esagerare, chè poi l’impasto diventa troppo duro per essere lavorato con agio e senza troppa fatica. Ho lasciato riposare la pasta 1 ora in frigo avvolta nella pellicola.

Ho frullato la bietola (mi raccomando quando è fredda eh? Io non avevo problemi perchè era nella sua padellina da almeno 12 ore…).

Ho tagliato due fettine sottili di Pecorino delle Crete Senesi (bel formaggio, di gusto deciso e gran bei profumi) e poi ho ricavato delle piccole losanghe. [Se vi può interessare date un’occhiata all’offerta dei nostri formaggi artigianali, qui)

Ho stirato la pasta sottile e poi ho cominciato a disporre i mucchietti di bietola a intervalli regolari, adagiando su ogni mucchietto una losanga di Pecorino delle Crete Senesi. Ho piegato la pasta su se stessa fino a coprire per bene i mucchietti di ripieno. Ho poi pressato attentamente la sfoglia per incollarla a quella di sotto senza creare bolle d’aria fra le sfoglie e vicino al ripieno.

Nel frattempo ho cotto nella pentola a pressione metà sedano rapa e 1 patata, ridotti entrambi a cubetti coperti da acqua fredda con un pizzico di sale grosso, 10 min. dal fischio della valvola. Poi li ho frullati col minipimer aggiungendo extravergine e 1 cucchiaio di parmigiano.

Ho lessato i ravioli in acqua salata e li ho adagiati sulla salsa di sedano rapa ben calda, a specchio nel piatto. Un filo di extravergine, qualche fogliolina di timo e direi che siamo pronti !!! Anzi no, anche qualche pezzetto di peperoncino sott’olio, in particolari quelli arancioni- chiamati “aji amarillo” – di origine Peruviana e comprati nella mitica Boqueria di Barcelona, e… ora sì che siamo pronti sul serio !

Buon appetito a tutti !

 

8 commenti

  1. 30 marzo 2011    

    Il pecorino senese è la mia rovina.
    Da quando vivo qui a Firenze lo compro col GAS e ne mangio più di quanto dovrei. Ma non so resistere. Se poi mi si danno anche delle belle idee per trovare altri modi di mangiarlo, è finita.
    :-)

  2. 30 marzo 2011    

    UN gran bel mix di sapori, il pecorino di abbina bene con gli altri ingredienti :-)

  3. 31 marzo 2011    

    ciao Marilì! già i colori di questo piatto mi invogliano, ma non ce ne sarebbe proprio bisogno! Li sapessi riciclare io gli avanzi così! :-)) un bacio

  4. 31 marzo 2011    

    @Duck : stando così le cose, cara Duck, non ti resta che cominciare e impastare ! Buon divertimento !

    @Gunther : sì sì lo credo anch’io

    @Acky : Ciao bella Acky, ti è piaciuto allora ! Un bacione anche a te !

  5. 31 marzo 2011    

    Mah, senti pomposo o no, la domanda è: ma un piatto quando me lo offri? :D
    Ciao bella, ti abbraccio forte,

    wenny

    p.s.: ma la frenk la senti?

  6. 1 aprile 2011    

    Ciao! Complimenti per questo piatto… i ravioli devono essere una bontà!

  7. 3 aprile 2011    

    Wenny ! Anytime for you, it would be a pleasure !
    No la Frenk non la sento però ho visto che con la primavera è ripartita anche lei, con un bellissimo orto sinergico, che forza !!!

  8. 3 aprile 2011    

    Ciao Marina, thanks a lot e benvenuta !

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