Quando mi capita sul tagliere una bella gallinella di mare, fresca fresca, a me la prima cosa che viene in mente è una tartare, da gustarsi al volo, e così ho fatto. Ma naturalmente la seconda idea per finire di godersela è un piatto di pasta ! Questa volta in bianco, leggerissima, profumata con le erbe del giardino (hoops, balcone, direi…). Oggi sono votata all’essenzialità estrema, e così sia !
Quindi taglio a cubotti la polpa della gallinella la lascio andare in un filo di extravergine insieme a due (dico poprio due di numero, eh?) pomodorini tagliati a metà, nel frattempo scolo le linguine e le ripasso nella padella con la gallinella, mescolo dolcemente e poi impiatto. Sfoglio qua e là un po’ di basilico siciliano (profumatissimo) e di origano fresco.
A tavola !
Ogni tuo piatto possiede un nome che assomiglia ad un soffio di poesia. Leggero, profumato e avvolgente: complimenti carissima
wenny
Troppo cara, sei tu, dolce Wenny… a presto !
che bel piatto! mi fa pensare ancora all’estate…
Sì, Paola (welcome back!!!), un piccolo scampolo di estate… in effetti ancora non mi sento proprio “autunnale”…