Jagherhof è un appuntamento fisso durante le vacanze a Vipiteno in Alto Adige e i motivi sono tanti. Tanto per cominciare il posto ameno, nella bella val Passiria, appena superato Passo Giovo. Poi se mangi sul terrazzo il panorama sulla vallata è semplicemente meraviglioso (vedi foto inziale). Il servizio è efficiente, accurato e gioviale. E poi c’è lui, Jagherhof, chef di poche parole ma di tanti tantissimi fatti… che ti stupisce ogni volta con un piatto folgorante. Quest’anno è stata la volta di un carpaccio di cervo con finferli che ci ha tolto il respiro. Eccolo qua, decisamente fotogenico, ma era bellissimo anche dal vivo !
Equilibrato, senza sbavature e schietto. Questo ci piace tanto di Jagherhof, cioè che mangi quello che vedi, non devi indovinare niente, si avverte la maestria pura perchè in bocca gli aromi si fondono in un’armonia totale che folgora. Nessuna voglia di stupire, il risultato arriva lo stesso per la bravura, per la misura, per l’equilibrio e per l’armonia. La presentazione è gradevole e presenta spesso una grazia rara, gentile ma non troppo arzigogolata, le porzioni robuste senza esagerare perchè anche questo c’è da dire, che da Jagherhof si mangia, benissimo, ma si mangia. A me piace anche la cucina più artefatta e sofisticata ma in montagna sinceramente apprezzo molto di più quella che riesce a proporre un connubio convincente tra qualità e quantità. Quando sei in montagna e inevitabilmente hai fatto la tua bella passeggiata, un po’ di trekking o semplicemente te ne sei stato lì a respirare quell’aria frizzantina, be’ quando poi ti siedi a tavola vederti arrivare un bel piatto abbondante ti allarga il cuore, non è così ? Insomma Heinz Beck è perfetto alla Pergola dell’Hilton a Roma e Jagherhof è perfetto nella sua stube nell’alta Val Passiria ! Non fa una piega. No-o ???
Anche tutti gli altri piatti assaggiati,- come ad esempio il magnifico filetto di cervo ai porcini con gnocchetti alle noci riprodotto qua sopra – sono stati così apprezzati che siamo tornati più volte, nonostante il necessario scavalcamento delle montagne del Giovo. Ma se lo merita. Il prezzo poi è anche questo equilibrato, senza sbavature, più che onesto, che noi del centro Italia, soprattutto qua vicino Roma, un conto così con questa qualità e quantità nel piatto, be’ ce lo sognamo proprio!!!
Se passate da quelle parti non mancate di farci un salto. Non potrà che essere una bellissima esperienza !
P.S. L’orticello di Jagherhof con insalatine, verdure e piante aromatiche, sotto la terrazza del ristorante. Una piccola poesia pensata nel silenzio delle montagne…
Ciao Marilì, complimenti per il tuo blog, che scopro solo ora. Con queste foto e la descrizione che ne fai, mi viene voglia di farmi 500 km e scavalcare quelle benedette montagne e poi … slurp slurp!!!
Tornerò a trovarti presto, bye bye
Ciao Goodfork ! Be’ non rimarresti deluso/a ! A pensarci bene mi verrebbe da scendere in strada, accendere la macchina e via, 700 km tutti di notte… domattina sarei lì per un ottima, abbondante colazione…mica male ! A presto, take care!
bene, si fa una macchinata e si va all together?
Ok, ormai siete fritti, stanotte alle 2.00 am sotto casa vostra, un colpo di clacson, si si nn ti preoccupare, anzi, due colpetti piccoli piccoli e… please note : exceeding luggage just outside the window, stile totò e cavalier trombetta
Baci baci