La ricetta di questo goloso dolce al cucchiaio me la diede Monique di Lione tanti anni fa e spesso mi trovo a rifarlo, direi ciclicamente, perchè per me il cioccolato è fondamentale : non passa giorno che non ne mangi almeno un pezzetto, mi tira su e non bevendo caffè è quello che ci vuole per evitare l’ “abbiocco” post-prandiale.
Preferisco il cioccolato con percentuale di cacao fra il 70 e l’80 %, lo trovo giustamente intenso e quel filo amaro che mi piace, oltre quella soglia comincia a cambiare consistenza, diventa più “vetroso” e il gusto più chiuso e amaro e per me perde di appealing. Non parliamo poi del cioccolato 100% che per me rappresenta una vera e propria penitenza per di più calorica, mo’ va be’ che sono masochista, ma senza esagerare !!!
Poi – va be’ – il cioccolato è un pianeta a parte, per i vari cru, le provenienze, le aromatizzazioni, ma ora passiamo al nostro gateau.
Il gateu è facile da fare e conserva un cuore morbido e cremoso che, se si rispettano i tempi di cottura, può addirittura colare nel piatto in forma di salsa golosissima. E lì c’è lo svenimento.
Io invece ‘sta volta l’ho lasciato 15 min in forno causa dimenticanza e quindi il cuore è rimasto morbido ma non fondente. Lo abbiamo preparato insieme, io e la mia assistente creativa Marta, che con il cioccolato fuso ci ha praticamente imbrattato la cucina intera, mancavano solo dei graffiti rupestri sul muro e poi eravamo a posto…però che gusto !
Le dosi x 6 stampini monoporzione :
160 g. cioccolato fondente al 70%
200 g burro
4 uova
50 zucchero
20 g. farina
1 cucchiaino da tè colmo di cacao amaro
Dopo questa sgradevole lista di infiniti il dolce è pronto da servire mangiare. Bon Appetit !
-accendere il forno a 220°
-rompere il cioccolato a pezzetti e fonderlo a bagnomaria o nel microonde
-quando il cioccolato è completamente fuso unire il burro morbido e darci dentro di frusta (detto così sembra quasi sado-maso-hard ma giuro, è solo la ricetta di un innocente dolcetto al cioccolato)
-rompere le uova, separare tuorli e albumi e sbattere i tuorli allegramente insieme allo zucchero con la frusta fino a renderli spumosi
-incorporare ai tuorli spumosi la farina e il cacao – entrambi setacciati – e il miscuglio libidinoso di burro e cioccolato
-battere gli albumi a neve e amalgamarli al composto con movimenti dolci dal basso verso l’alto
-distribuire il composto nei sei stampini individuali precedentemente imburrati e metterli in forno lasciandoli cuocere 8 minuti. Si formerà una bella crosticina esterna ma il cuore del tortino rimarrà morbidissimo, anzi al primo affondo di cucchiaino scivolerà nel piatto questa golosissima lava cioccolatosa !!!
-due minuti (i più lunghi mai sperimentati nella storia culinaria) e sformare gli stampini sui piatti da dessert. Portare a tavola e dopo qualche secondo sparecchiare…
Bellissimi, adoro il cioccolato in tutti i modi, questi gateau sono stellari!!
Per quanto riguarda il cioccolato mi trovi perfettamente d’accordo con te.
Adoro i cru di Amedei. Il Venezuela mi fa impazzire.
Per non parlare di Domori…
E le Napolitaines di De Bondt? Divertentissime.
Hai letto il libro sul cioccolato scritto da Clara e Gigi Padovani per Ponte alle Grazie? Molto carino e istruttivo. E’ tecnico, ma scritto con uno stile molto fluido e piacevole.
Vabbè, ho finito…
Tanti baci!
Allora Paola abbiamo una passione travolgente in comune ! Besos
Anche io vado pazza per i cru, Virgina, perchè oltre a degustare le sfumature gustative e di consistenza, mi fanno anche sognare… le piantagioni, i vari territori… hanno proprio un potere evocativo, poi, che dire, i vari colossi che citi tu fanno venire i brividi per ampiezza e complessità di offerta, oltre che di qualtà. Io recentemente ho scoperto Silvio Bessone, un artigiano davvero notevole e pure simpatico e istrionico, davvero un tipo e lo sto seguendo con interesse. Il libro di cui parli non l’ho letto e neanche visto in giro, ma ora me lo cerco e me lo cucco, garantito! Dovrei aver finito anch’io, anzi no : grazie darling, baci cari anche a te !
ho dato un’occhiata al tuo blog, ci sono capitata per caso (no dire il vero avevo lettoi l tuo commento da qualche parte e il nome del tuo blog mi ha stuzzicato la curiosità;)… e devp dire che mi piace moltissimo! le tue ricette sono di un’appetibilità incredibile.. foto semplici ma sufficienti per (di)mostrare l’incredibile sfiziosità della preparazione.
con il famigerato interno-lava-fondente-che-cola
Per non parlare del tortino caldo in questione… l’ho fatto e pubblicato anch’io non molto tempo fa.. ‘dal cuore di 8 minuti’
un saluto,
manuela
Grazie Manuela, sono felice di sapere che ti sia piaciuto il blog, io vengo a ricambiare la visita con molto piacere. E’ un continuo scambio di conoscenze, emozioni e esperienze che mi piace da morire !!! Passa a prendere un biscottino o uno spuntino quando vuoi, mi farai sempre tanto piacere !